sabato 3 luglio 2010


QUOTIDIANO ''LA PROVINCIA''
A meno di un mese dalle imminenti votazioni regionali, Caira, frazione di Cassino, pullula di striscioni, locandine pubblicitarie e, di giorno in giorno, spuntano nuove sezioni politiche. Ad illustrare un simile scenario è il giovane Benny Grossi, impegnato da un anno nel sociale con il gruppo “Caira il Paese senza diritto”. “E’ stato un anno di costante ricerca di aiuti e interventi per Caira e la sua popolazione. Ho denunciato a più riprese lo stato di abbandono del mio paese: ho interpellato la stampa, i tg locali, l’amministrazione comunale, i consiglieri e le autorità compaesane. Mi sono imbattuto nell’indifferenza di alcuni, nelle promesse illusorie di altri, nel continuo scaricare le colpe gli uni sugli altri, ma alcune cose sono state comunque risolte seppur con estenuanti sollecitazioni, rischiando spesso di essere deriso ed ostacolato”.
Quando Caira era in difficoltà per la mancanza di servizi fondamentali, tutto taceva e un’avvilente omertà regnava sovrana. Ora invece, in tempi di votazioni, molti mostrano uno smisurato interesse per la comunità Cairese e fanno a gara nella corsa alla propaganda elettorale. Mi chiedo: “ Chi siete? Da dove venite? Dove eravate? Queste non sono le famose battute di un celebre film di Benigni e Troisi, bensì le amare considerazioni di chi come me, sta collaborando in questa campagna elettorale mettendoci la faccia a sostegno di una politica pulita. Il prossimo 28 marzo ognuno avrà la libertà di poter scegliere il proprio candidato, pertanto mi sento di ribadire la mia vicinanza a Mario Abbruzzese per i tempestivi e concreti aiuti per la popolazione di Caira: la rete fognaria e la rete wireless

lunedì 7 giugno 2010

L'erba e le spine crescono nella piazzetta. I cittadini chiedono un intervento immediato da parte del Comune.


I cittadini segnalano un'emergenza, nei pressi della piazzetta di Caira che rappresenta una piccola oasi verde dove poter trascorrere il proprio tempo libero, l’unico punto di incontro e di riferimento per tanti bambini della nostra collettività; invece si riscontrano disagi per l'erba e spine che ostruiscono il normale utilizzo dello scivolo (arruginito). Una mamma mi ha spiegando che tra la folta vegetazione spinosa è stato avvistato un serpente.

domenica 4 aprile 2010

I “BIG” E IL LORO STRANO SAVOIR-FAIRE


Vorrei illustrare a tutti uno strano episodio verificatosi domenica 28 marzo nella piazzetta di Caira intorno alle ore 20:30. Dopo alcune notti trascorse a sorvegliare eventuali scorrettezze, sono stato giocosamente avvicinato da un noto “BIG” politico Cairese in compagnia di altri due “BIG”. L’allegra combriccola stazionava in un punto della piazzetta e fermava gli elettori per “conversare” sulle votazioni in corso. Mi viene simulata un’intervista in cui mi si chiede una statistica sulla quantità dei possibili voti dei singoli candidati. Naturalmente, non è nel mio stile sbandierare o pronosticare voti, per cui, mi sono sentito di dire semplicemente che il mio voto sarebbe andato al candidato che si è impegnato concretamente per Caira. Le mie parole sono state seguite da un “Vaff...” e da un’imprecazione:“I soldi per la scuola di Caira li hai fatti arrivare tu”?? Ho preferito non controbattere perché ho idee e attitudini diverse a riguardo. La mattina seguente ho ricevuto le scuse ma, un po’ di amarezza resta per chi, come me, si è esposto in primis in questa campagna elettorale a sostegno di Mario Abbruzzese. Penso che le attuali votazioni rappresentino la speranza per un serio cambiamento della nostra Regione e, da comune cittadino mi sono adoperato a sostegno di una politica pulita, priva di pettegolezzi o sberleffe. E’ sconfortante essere protagonista di simili episodi ma ormai la vita ci ha abituato un po’ a tutto.

lunedì 1 marzo 2010

UNO PER TUTTI, TUTTI PER CAIRA!


A meno di un mese dalle imminenti votazioni regionali, Caira, frazione di Cassino, pullula di striscioni, locandine pubblicitarie e, di giorno in giorno, spuntano nuove sezioni politiche. Ad illustrare un simile scenario è il giovane Benny Grossi, impegnato da un anno nel sociale con il gruppo “Caira il Paese senza diritto”. “E’ stato un anno di costante ricerca di aiuti e interventi per Caira e la sua popolazione. Ho denunciato a più riprese lo stato di abbandono del mio paese: ho interpellato la stampa, i tg locali, l’amministrazione comunale, i consiglieri e le autorità compaesane. Mi sono imbattuto nell’indifferenza di alcuni, nelle promesse illusorie di altri, nel continuo scaricare le colpe gli uni sugli altri, ma alcune cose sono state comunque risolte seppur con estenuanti sollecitazioni, rischiando spesso di essere deriso ed ostacolato”.
Quando Caira era in difficoltà per la mancanza di servizi fondamentali, tutto taceva e un’avvilente omertà regnava sovrana. Ora invece, in tempi di votazioni, molti mostrano uno smisurato interesse per la comunità Cairese e fanno a gara nella corsa alla propaganda elettorale. Mi chiedo: “ Chi siete? Da dove venite? Dove eravate? Queste non sono le famose battute di un celebre film di Benigni e Troisi, bensì le amare considerazioni di chi come me, sta collaborando in questa campagna elettorale mettendoci la faccia a sostegno di una politica pulita. Il prossimo 28 marzo ognuno avrà la libertà di poter scegliere il proprio candidato, pertanto mi sento di ribadire la mia vicinanza a Mario Abbruzzese per i tempestivi e concreti aiuti per la popolazione di Caira: la rete fognaria e la rete wireless

lunedì 1 febbraio 2010

Digitale: un altro disservizio!


Il popolo di Caira è stato investito dalla rivoluzione digitale terrestre, che sta cambiando il rapporto tra la popolazione e la tv.
La parola d’ordine è la locuzione inglese switch off, che sta a significare “spegnimento”, ma in realtà per la nostra frazione c’è stata l’attivazione del segnale televisivo visto che erano 50 anni che mancava. Le vecchie antenne non sono in grado di supportare il segnale televisivo e sui soldi spesi dalle famiglie per poter iniziare a vedere la televisione si aggiunge la spesa per acquistare un ricevitore digitale e il Canone Rai. La “svolta” televisiva fa intravedere le falle, alcuni cittadini denunciano la mancata ricezione di canali televisivi quali Mediaset, Lazio Tv, Extra Tv, LA7, SpotItalia1, SportItalia2 ecc…
In un paese ormai reso succube e dipendente da una miriade di disservizi si aggiunge anche il digitale! La mia critica al digitale terrestre è molto più radicale. Con la diffusione della Rete Wireless la tv sarà basata su Internet come già oggi accade in molte parti del mondo che hanno investito sulla grande infrastruttura...

Agli Amministratori che non sono in grado di svolgere il proprio dovere consiglio la ''zappa'' o la ''vanga''
-altro che filmati- mandiamoli a lavorare!

lunedì 25 gennaio 2010

Martedì 26 gennaio sul quotidiano ''La Provincia''



In occasione della presentazione della Rete Wireless Territoriale da parte del Cosilam, avvenuta lo scorso 23 gennaio, Benny Grossi, portavoce di alcuni ragazzi di Caira, ha incontrato uno dei responsabili del progetto, il giovane Gianluigi Fiorillo. Da qualche tempo nella frazione cassinate si fremeva per l’arrivo di una copertura digitale, la cui assenza è stata più volte denunciata dal gruppo di Facebook ‘’Caira il paese senza diritto’’. Già in precedenza il Cosilam e il suo staff ci avevano dato la possibilità di seguire, passo passo, la realizzazione dei lavori della nuova rete digitale. Grazie al Cosilam, Caira rientra tra i 28 territori che sono stati dotati di una rete telematica a larga banda. Dalla chiara e precisa esposizione del progetto da parte dell’ ing.Fiorillo, sono emerse alcune informazioni fondamentali;
il problema del digital divide, in provincia di Frosinone, rappresenta ancora uno dei principali ‘’freni allo sviluppo’’
La nuova rete offre diverse opportunità: conversazioni on-line, videosorveglianza su Internet, turismatica, archiviazione ottica, E-learning, fonia via Internet.
Le infrastrutture di rete hanno un’efficacia ed un’efficienza operativa e sono sicure in termini di impatto ambientale.
La linea è attiva già da un mese e copre 1000km² di territorio. Le tratte della rete viaggiano a 54 Mbps al secondo e la linea digitale raggiunge una velocità pari a 32Mb. Tutti i dettagli per usufruire del servizio possono essere richiesti scrivendo al Cosilam: retewireless@cosilam.it
Ora a Caira, grazie alla nuova rete i cittadini potranno beneficiare dello snellimento allo sportello postale e i giovani ‘’navigando’’, potranno consultare molteplici contenuti informatici, turistici e culturali.
(nella foto Benny Grossi, ing.Fiorillo)

Alcuni amici del gruppo.









Ragazzi di grande impegno sociale per la libertà di informazione.

lunedì 11 gennaio 2010

Caira: il suono della campanella avvisa della riapertura della scuola ma è subito 5 in condotta!


Lunedì 11 gennaio la campanella della scuola di Caira è tornata a suonare e i piccoli scolaretti sono rientrati nel locale ristrutturato ma, a poche ore dalla riapertura dell'edificio le sue condizioni, il decoro e il funzionamento si sono meritati subito un bel 5 in condotta! Le mamme, prontamente, si sono rivolte nuovamente a Benny Grossi(che si era precedentemente interessato della mancata riapertura)denunciando sporcizia e materiale non fruibile accantonato in sacchi di plastica neri. Benny Grossi ha provveduto ad un immendiato sopraluogo ma, a sorpresa, si è trovato di fronte un rappresentante dei genitori che gli ha negato l'ingresso in un luogo pubblico e lo ha minacciato verbalmente qualora avesse intrapreso qualsiasi iniziativa. Le dichiarazioni e l'interessamento di Benny Grossi hanno il semplice intento di sollecitare, chi di competenza, a rendere accessibile e accogliente la scuola di Caira. Inoltre,si vuole invitare a smorzare i toni a quanti si arrogano il diritto di vietare o intimare perchè si sentono padroni di un diritto pubblico: la scuola e l'istituzione.
Benny Grossi

mercoledì 6 gennaio 2010